libro

libros. m. 1 Insieme di fogli contenenti un testo stampato o manoscritto, rilegati e provvisti di copertina: la pagina di un libro | A –l, di ciò che si apre come un libro o ne ha la forma | (est.) Opera o testo scritto: un libro di storia, di medicina | Libro sacro, testo che costituisce il fondamento di alcune grandi religioni; in particolare ciascuna delle parti che compongono la Bibbia | Libro di devozione, raccolta di preghiere e di esercizi pii | Libro dei morti, testo sacro degli antichi Egizi | Libro di testo, quello adottato dall'insegnante per lo studio di una certa materia | Libro bianco, raccolta di documenti spec. a scopo di denuncia | (fig.) Essere un libro aperto, detto di chi lascia intendere il proprio stato d'animo, le proprie intenzioni. 2 Ciascuna delle parti o sezioni in cui è divisa un'opera: l'Eneide è composta di dodici libri. 3  spec. al pl. (fig.) Studi: lasciare i libri. 4 (fig.) Oggetto o mezzo di ricordo, osservazione e sim. | Il libro della memoria, la memoria. 5 Registro su cui sono annotati dati o fatti riguardanti l'attività esercitata da un'impresa commerciale, da un ente o un ufficio: libro paga; libri sociali | Libri di commercio, libri contabili, scritture contabili | Libro d'oro, anticamente, registro sul quale erano scritti, in oro, i nomi delle famiglie nobili; (fig.) elenco di fatti o personaggi di rilievo | Libro nero, durante la Rivoluzione francese, lista dei condannati alla ghigliottina; (est.) lista di persone sospette, colpevoli e sim. 6 (bot.) Tessuto vegetale dei fusti e delle radici, costituito da fibre di sostegno e vasi cribrosi che portano la linfa elaborata. ETIMOLOGIA: dal lat. liber, orig. ‘strato interno della corteccia dell'albero’, anticamente usato per scrivervi.